La Nostra Storia
Il Centro Edimar Principessa Grace (CEPG), nato dall'opera di Padre Maurizio Bezzi, è stato creato per accogliere i giovani di strada di Yaoundé, con il sostegno di MAP.
Il CEPG è un’opera nata dalla lunga esperienza del Foyer de l’Espérance, iniziata dal Fratello Yves Lescanne, missionario dei Piccoli Fratelli di Charles de Foucault. Nel 1992, Fratello Yves ha lasciato Yaoundé per Maroua (Nord Camerun), dove è stato ucciso il 29 luglio 2002 da un ragazzo di strada.
All’inizio degli anni ’90, si era sentita con forza la necessità di creare un centro di accoglienza e orientamento per i giovani che avevano fatto della strada la loro dimora permanente. Da qui nacque l’idea di un centro sociale, una struttura educativa distinta dal Foyer de l’Espérance. La scelta del terreno su cui costruire il centro non fu facile. Era infatti fondamentale trovare uno spazio nel centro della città per facilitare l’accesso dei giovani al Centro. Dopo lunghe ricerche, fu individuato un terreno nel centro di Yaoundé, vicino alla stazione ferroviaria, punto di passaggio obbligato per tutti i giovani provenienti da varie regioni del Paese.
Nel maggio 2001, grazie al sostegno delle istituzioni camerunesi e all’aiuto concreto fornito da MAP (Monaco Aide et Présence), John Martinotti, Luc Raynaud e molti altri amici, i lavori poterono iniziare.
Edimar, la storia di un nome
Durante un incontro organizzato da Comunione e Liberazione, Padre Maurizio ascolta la storia di un giovane di nome Edimar. Questo nome, particolarmente significativo, diventerà quello del centro in costruzione.
Edimar era un ragazzo di strada in Brasile, la cui vita fu trasformata grazie all’incontro con persone benevole che lo accolsero e lo amarono per ciò che era. Grazie al loro sostegno, riuscì a superare le tenebre causate dalla droga e dalla violenza, e i suoi occhi, un tempo oscurati da queste sofferenze, ritrovarono chiarezza e luce. Da quell’incontro, il suo cuore si aprì alla bellezza della vita. A poco a poco, Edimar sviluppò una nuova consapevolezza di sé, segnando un profondo cambiamento interiore.
Durante una festa, incontra inaspettatamente il suo ex capo banda, che gli ordina di uccidere il capo della banda rivale per dimostrare la sua fedeltà. Edimar reagisce con fermezza, affermando che la sua vita è cambiata e che non può più seguire la logica di violenza della banda. Di fronte al suo rifiuto, il capo banda lo uccide.
Subito, Padre Maurizio pensa ai bambini di strada del Camerun e al centro in costruzione. In memoria del coraggio di questo adolescente di sedici anni, il Centro si chiamerà Edimar. Sarà anche un omaggio alla Principessa Grace di Monaco, la cui presenza, tramite MAP, è diventata una realtà concreta.

Maggio 2001
Inizio dei lavori di costruzione.

10 Maggio 2002
Inaugurazione del Centro Edimar Principessa Grace alla presenza di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco.

Agosto 2018
Padre Maurizio è stato inviato in missione in Algeria.

2019
Mireille YOGA diventa la direttrice del CEPG. La direzione è ormai al 100% camerunense.

2022
Celebrazione dei 20 anni di esistenza del CEPG.
Padre Maurizio Bezzi
Padre Fondatore
Nato il 20 ottobre 1957 a Foresto Sparso, nella provincia di Bergamo in Italia, entra nella congregazione dell’Istituto Pontificio per le Missioni Estere (PIME) ed è ordinato sacerdote il 23 giugno 1984. Arriva in Camerun il 9 agosto 1987, dove inizia il suo impegno missionario. A partire da ottobre 1991, lavora accanto al fratello Yves Lescanne presso il Foyer de l’Espérance, un luogo di accoglienza per i bambini di strada. Nel 1992, assume la responsabilità del Foyer, ricoprendo allo stesso tempo il ruolo di cappellano presso il carcere centrale di Kondengui.
Dalla sua esperienza con i giovani di strada, e ispirato dalla proposta educativa del movimento Comunione e Liberazione, concepisce il progetto di un centro dedicato a questi bambini, un luogo che potesse offrire loro una nuova possibilità.
Nel maggio 2001, avvia i lavori di costruzione del Centro di Educazione e Promozione dei Giovani, che sarà ufficialmente inaugurato il 10 maggio 2002. Ne diventa il direttore fondatore e guida il centro fino all’agosto 2018, segnando profondamente la vita di numerosi giovani e la storia del CEPG.

“ Il vero risultato è ciò che diceva il compianto fratello Yves: “stringere la mano a qualcuno, guardarlo negli occhi e offrirgli 10 secondi di dignità”. Dieci secondi di dignità, col passare degli anni, fanno tutta una storia dai tratti di miracolo… ”
Padre Maurizio Bezzi
